X-Files Fight the Future (1998)
Il film è scritto da Chris Carter e Frank Spotnitz, che si occuperanno in futuro anche del secondo capitolo cinematografico tratto dalla serie, ed è diretto da Rob Bowman.
L’idea di Chris Carter è quella di scrivere una storia che possa soddisfare i fan più accaniti della serie, seminando qualche nuovo indizio sui grandi interrogativi mitologici rimasti fino a quel momento irrisolti e su cui i fan si interrogavano da anni. Allo stesso tempo però è necessario permettere a chi è digiuno di alieni e cospirazioni di seguire la trama in modo agevole. L’intento, neanche troppo nascosto, è quello di raccogliere nuovi fan, portarli dalla poltrona del cinema a quella davanti alla televisione ed accrescere ulteriormente la fama di X-Files.
La storia è concepita come il proseguimento del finale della quinta stagione, The End. L'apertura della stagione successiva con The Beginning riprende la storia proprio da dove termina il film.
Oltre a Mulder, Scully, Skinner e l'Uomo che Fuma il film vede l'apparizione di alcuni attori di grande rilievo che interpretano personaggi che appariranno solo sul grande schermo.
Martin Landau, già protagonista della serie "Spazio 1999", interpreta qui lo strampalato Dott. Alvin Kurtzweil, ginecologo, scrittore ed amico del padre di Mulder, che mette l’agente dell’FBI sulla pista giusta per indagare sull’esplosione di Dallas e trovare così la verità sulla cospirazione governativa.
C’è poi Armin Mueller-Stahl nei panni di Conrad Strughold. Questo personaggio verrà menzionato anche nel futuro della serie, ma qui sembra essere uno dei membri più potenti del Consorzio, parte attiva nella cospirazione che decide del destino di Mulder e Scully dando ordini all’Uomo che Fuma.
Nel ruolo del Vicedirettore Jana Cassidy, troviamo Blythe Danner, che interroga Mulder e Scully sul loro reale coinvolgimento nell’esplosione di Dallas e decide, con il resto della commissione dell’FBI, di riassegnare i due agenti ad altri incarichi piuttosto che agli X-Files.
Il film fa da cornice anche all’ultima apparizione di John Neville nei panni dell’Uomo Distinto. In questo caso il membro del Consorzio aiuta Mulder a trovare e salvare Scully, dopo che questa è stata contagiata da un virus e rapita.
Gli agenti Jeffrey Spender e Diana Fowley, così come Gibson Praise, personaggi chiave nella stagione appena terminata e delle stagioni seguenti, non compaiono nel film.
Gillian Anderson e David Duchovny portano i loro personaggi sul grande schermo mantenendone l'aspetto e la caratterizzazione che hanno fatto il successo della serie in televisione. Mulder e Scully indagano, discutono di alieni e cospirazioni, e si punzecchiano come sempre. A detta dello stesso Carter, questo film segna un punto di svolta, di non ritorno, per la relazione sentimentale tra Mulder e Scully. Per la prima volta dall'inizio della serie, Chris Carter acconsente ed inserisce nella storia un bacio tra i due, ovviamente tutto nello stile di X-Files.
Vengono inoltre pubblicati due cd musicali che rappresentano rispettivamente le musiche originali create da Mark Snow per il film e la colonna sonora. Quest’ultima vanta la presenza di brani di Mike Oldfield, Bjork, Noel Gallagher, The Dust Brothers e i Foo Fighters. Da segnalare la presenza in questo cd, di una ghost track nella quale è possibile ascoltare la voce di Chris Carter che narra la nascita della cospirazione.
Gli incassi del film si aggirano intorno ai 190 milioni di dollari.