X-Files Stagione Tre (1995-1996)

The Blessing Way e Paper Clip riprendono la storia di Anasazi e aprono la terza stagione. La storia vede il coinvolgimento di alcuni scienziati nazisti, l'introduzione di un membro di primo piano della cospirazione, l'Uomo Distinto (John Neville), e alcune rivelazioni sulle famiglie di Mulder e Scully.
The Blessing Way ottiene il più alto indice d'ascolto registrato da X-Files fino a quel momento.

La terza stagione conferma l'esistenza della vita extraterrestre e suggerisce che un'organizzazione segreta internazionale, conosciuta come il Consorzio, abbia cospirato con gli alieni per permettere loro di colonizzare la Terra. La colonizzazione sarebbe possibile attraverso l'uso del cosiddetto olio nero, introdotto nel doppio episodio Piper Maru / Apocrypha. Tuttavia, altri episodi come Nisei / 731, continuano ad offuscare le poche certezze acquisite fino a questo momento sulle teorie della colonizzazione aliena.
Mentre Chris Carter inizia a ricevere critiche sulla presunta mancanza di chiarezza nella mitologia della serie, sono proprio questi episodi mitologici ad essere elogiati per il loro alto valore produttivo che si avvicina sempre più allo standard cinematografico. Non è un caso che proprio Nisei riceva un Emmy Award per il suono ed il missaggio.

La terza stagione si fa notare per la grande quantità di "mostri della settimana".
Pusher, la seconda opera scritta da Vince Gilligan, rappresenta il freddo e sanguinario Robert Patrick Modell, un uomo che può controllare le persone con il potere della mente (un seguito, Kitsunegari, arriverà due anni dopo nella quinta stagione).
La serie continua inoltre a produrre episodi sempre più oscuri, come The walk (riguardo una misteriosa forza mortale che si manifesta in un ospedale per veterani), Oubliette (in cui vi è una connessione metafisica tra il rapitore di una ragazza e un'altra donna) e Grotesque (la discesa di Mulder nel mondo di un killer posseduto da un gargoyle), episodio che ricevette un Emmy per la fotografia di John Bartley.

Darin Morgan continua ad essere coinvolto nella serie e diventa l'autore di X-Files più acclamato dalla critica. A dispetto del suo perfezionismo e della sua insoddisfazione per il comunque ben accolto Humbug, Morgan torna in tre episodi divertenti, oscuri e molto originali.
Il primo di questi, Clyde Bruckman's Final Repose, riguarda un venditore di assicurazioni (interpretato da Peter Boyle) in grado di predire il modo in cui muoiono le persone. L'episodio vince un Emmy per la miglior sceneggiatura e per il miglior attore coprotagonista (Boyle) diventando uno degli episodi favoriti dei fan.
War of the Coprophages è una parodia-tributo di Morgan a "La guerra dei mondi" di H.G. Wells / Orson Welles, ma questa volta è un'infestazione di scarafaggi che porta una città alla pazzia. Una tecnica simile viene usata anche da Chris Carter nel suo Syzygy, solo una settimana dopo, portando a quello che alcuni spettatori sentirono essere un eccesso di commedia.
La terza opera di Morgan nella stagione rappresenta anche il suo ultimo episodio scritto per X-Files (Morgan tornerà poi per scrivere e dirigere un episodio solo nella decima stagione) e prende in giro la mitologia della serie, pur rimanendo coerente con essa. Rob Bowman, regista dell'episodio, dichiarò di aver letto la sceneggiatura di Jose Chung's 'From Outer Space' almeno "15 volte prima di capirla".
Graeme Murray e Shirley Inget vengono nominati per un Emmy per la direzione artistica.
In seguito Morgan avrebbe coinvolto di nuovo lo scrittore Jose Chung (Charles Nelson Reilly) in un'altra serie di Chris Carter, Millenium, nel 1998.

Nella primavera del 1996 X-Files inizia a ricevere importanti riconoscimenti. Oltre alle otto nominations agli Emmy, ne vince cinque, viene premiata con un George Foster Peabody Award per essersi distinta nella programmazione televisiva. David Duchovny e Gillian Anderson sono entrambi nominati per lo Screen Actors Guild Awards per la prima volta, e Gillian vince. Entrambi gli attori sono nominati anche per i Golden Globe Awards.

Gli attori coprotagonisti della terza stagione includono Jesse Ventura e Alex Trebeck (entrambi "men in black" in "Jose Chung's"), Giovanni Ribisi e Jack Black (in D.P.O., in cui c'è un ragazzo in grado di controllare i fulmini), Lucy Liu e B.D. Wong (in Hell Money, che racconta di morti misteriose in una comunità di immigrati cinesi), J.T. Walsh (in The List, in cui assistiamo al ritorno di un prigioniero giustiziato a morte), e R. Lee Ermey (in Revelations, che vede protagonista un bambino con le stimmate - il primo di diversi episodi che ha a che fare con la fede cattolica di Scully).
Dave Grohl è protagonista di un breve cameo in Pusher. Il suo gruppo rock, i Foo Fighters, è da sempre fan della serie ed ha contribuito all'album Songs in the key of X, uscito quella primavera, con alcuni brani. La band porterà ancora il suo contributo musicale alla serie nella colonna sonora del film due anni dopo.

La parte finale della stagione ci porta Avatar (il primo episodio incentrato sul vicedirettore Skinner, che viene punito dal Consorzio per i suoi continui aiuti a Mulder e Scully), Quagmire (riguardo un mostro in un lago; la famosa "conversazione sulla roccia" tra Mulder e Scully fu aggiunta alla sceneggiatura da Darin Morgan come suo ultimo contributo ad X-Files) e Wetwired (riguardante messaggi subliminali inviati nelle trasmissioni televisive).
L'episodio finale di stagione è il mitologico Talitha Cumi in cui viene introdotto Jeremiah Smith (Roy Thinnes), un alieno con poteri di guarigione. In questa storia il passato della madre di Mulder viene inaspettatamente legato a quello dell'Uomo che Fuma.
La scena in cui Jeremiah Smith parla in carcere con l'Uomo che Fuma, prodotta da Chris Carter e David Duchovny, è direttamente ispirata dal capitolo "Il grande inquisitore" dei "Fratelli Karamazov" di Dostoevsky.

L'episodio termina ancora con un finale aperto che verrà poi ripreso all'inizio della quarta stagione.


[Scully] Certo. D'accordo. Quello che vuoi.

[Scully] L'intelligenza è sexy.

[Jose Chung] Anche se forse non siamo soli nell'universo, su questo pianeta siamo tutti irreparabilmente... soli.

[Scully] Non ti rendi conto che stai facendo il loro gioco? Cercando degli alieni che non esistono, li aiuti a creare una storia che copra la vergognosa verità. E per quello che si saprà chiederanno scusa, scusarsi fa parte della politica.
[Mulder] Io non voglio scuse per le loro menzogne. Io voglio che siano giudicati per quanto è accaduto. Devono pagare per quello che hanno fatto veramente.

[Mulder] Immagina di poter tornare in vita e uccidere cinque persone che ti hanno fatto soffrire. Chi sceglieresti?
[Scully] Posso sceglierne solo cinque?
[Mulder] Io sono sempre stato gentile con te.