Barbie è mia

Tempi duri per David Duchovny che non riesce ad abituarsi alla popolarità… adesso dovrà vedersela anche con un mare di bambini che, giocando col bambolotto a forma di David (presto sul mercato), penseranno di poterlo trattare come un amico di Barbie…

Ormai sembra proprio che non ci siano più dubbi, il programma televisivo che identificherà questa fine di millennio sarà The X-files. Scongiurato il pericolo che la serie finisse quest’anno, i due protagonisti David Duchovny e Gillian Anderson hanno firmato un contratto che li lega al serial dell’occulto per altre due stagioni, senza dimenticare il film tratto dalle loro avventure televisive, titolo provvisorio Fight the Future, che uscirà in Italia dopo le vacanze estive.

David ha tra l’altro vinto la sua battaglia con la casa di produzione per spostare le riprese del telefilm dal Canada a Los Angeles, in modo da poter restare vicino a sua moglie, la bellissima Tea Leoni, di cui sembra che David  sia pazzamente geloso, tanto da impedirle di posare per Playboy nonostante il compenso sia ampiamente superiore al milione di dollari.

Barbie, Ken, David…

Nonostante la loro enorme popolarità, non avremmo mai pensato che i due agenti Mulder e Scully si sarebbero potuti trasformare in due bambolotti amici di Ken e Barbie. Invece è proprio quello che sta per accadere per mano della Mattel. Due bambolotti con le sembianze di David e Gillian andranno presto ad arricchire una collezione speciale di “amici” di Barbie, serie che già include personaggi come “Star Trek Ken” e “La Barbie che ama Elvis”. Casualmente, l’uscita di questi bambolotti è prevista in contemporanea con quella del film. Chissà se gli Acqua canteranno “Come on Barbie, let’s have an X-files”?

Bello ed intelligente

Eppure David Duchovny è tutto tranne che un bambolotto ingenuo e tontolone. Ha infatti una laurea in letteratura ottenuta al prestigioso collega di Yale, uno dei più esclusivi di tutti gli Stati Uniti, discutendo una tesi dal titolo degno di Fox Mulder: “Magia e tecnologia nella poesia e nella prosa contemporanea”. Prima di approdare ad X-files ha dovuto fare un mare di lavori per mantenersi, quello che ricorda con più terrore è però il fattorino in bicicletta a New York: “Il mio primo lavoro pagato è stato quello di consegnare carne nel Village. Ero un fattorino con una grande bicicletta, al quale la gente tirava delle cose addosso quando passava. Non so perché la gente lo facesse, in fin dei conti stavi solo facendo il tuo lavoro. Tu stavi guidando la tua bici con il tuo cesto pieno di carne e la gente ti tirava della roba. Un duro lavoro”.

Non vi conosco!

Nonostante sia uno degli attori più famosi del mondo, David non si è abituato alla fama, tanto da dichiarare: “La cosa peggiore è che la gente ha sempre un vantaggio su di te, infatti loro sanno chi sei tu ma tu non puoi sapere chi sono loro. Così, all’inizio, quando ho iniziato a rendermi conto che la gente sapeva chi fossi, mi sentivo sempre in colpa: infatti pensavo che ci fossimo conosciuti e che mi fossi dimenticato di loro”.

 
 

Trascritto da Carlotta Casoni

 

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