#6X17 Trevor

All'interno di un campo di prigionia presso Stringer, Mississippi, due detenuti, Rawls e Whaley, si affrettano a chiudere con delle assi le finestre delle baracche mentre una tempesta - più probabilmente un tornado - si avvicina. Rawls e Whaley hanno una discussione e mentre una guardia li osserva, Rawls conficca un chiodo nella mano di Whaley. Rawls viene condotto dal sovrintendente Robert Fellowes, che lo condanna alla "scatola". Mentre il vento ulula, ed il cielo si fa scuro, Rawls implora di essere tirato fuori da quella piccola prigione. Ma nessuno arriva in suo aiuto. Dopo che la tempesta è passata, la guardia vede che "la scatola" è stata spazzata via dalla tempesta. Si dirige quindi nell'ufficio di Fellowes per informarlo. Dentro scopre il corpo di Fellowes troncato a metà.

Scully e Mulder esaminano cio che è rimasto del corpo, nell'obitorio. Sebbene il corpo sia stato tagliato a livello del torace nell'ufficio non è stata trovata nemmeno una goccia di sangue. Scully non riesce a spiegare le sue condizioni, ed ipotizza una combustione spontanea. Gli agenti parlano con la guardia della prigione che fornisce una sua teoria secondo la quale il responsabile dell'omicidio è il fantasma di Pinker Rawls. Mulder non è d'accordo con la sua teoria. Egli crede che Rawls sia vivo. Poco dopo, Mulder scopre un'irregolarità nel muro dell'ufficio di Fellowes. Pratica una pressione sul muro...  causando un buco delle dimensioni della sua mano. Gli agenti scoprono una foto di Rawls e della sua ragazza June, tra le sue cose. Nel frattempo, June viene a sapere della presunta morte di Rawls mentre guarda un telegiornale alla TV.

Rawls si introduce in un grande magazzino per rubare dei vestiti. Una guardia lo coglie sul fatto e lo ammanetta ad una sbarra di acciaio. Ma Rawls si libera dalle manette e fugge a bordo dell'auto della guardia. Poco dopo arrivano gli agenti sulla scena. La guardia di sicurezza identifica Rawls come il sospetto fermato. Mulder quindi esamina le manette ancora chiuse... batte lievemente le manette sulla sbarra di acciaio, e queste si frantumano come vetro. Nel frattempo Rawls si dirige verso una casa in rovina presa in affitto dal suo vecchio amico Bo. Si scopre che Rawls sta cercando June, la quale ha avuto una relazione con Bo. Bo tira fuori una pistola e spara colpendo Rawls al cuore. Ma i proiettili non hanno alcun effetto. 

Gli agenti scoprono il corpo senza volto di Bo in casa sua. Presumono quindi che Rawls stia cercando i 90.000 dollari con cui era scappato dopo una rapina anni addietro. Mulder scopre dei piccoli proiettili conficcati nel muro della casa. Mulder ipotizza che i proiettili abbiano attraversato Rawls senza procurargli alcun danno... e che Rawls sia in grado di muoversi attraverso gli oggetti solidi. 

Poco dopo, Rawls va a fare una visita a sorpresa alla sorella di June, Jackie. Jackie afferra un coltello e si barrica nella sua camera da letto. Rawls si sveste e, quando Jackie non guarda, entra nella stanza passando attraverso il muro. Mulder e Scully arrivano nella casa, salvando Jackie dal pericolo. Gli agenti quindi si dirigono a casa di June. A loro insaputa, Rawls si nasconde nel bagagliaio della loro auto (passando attraverso il metallo). 

June ammette di aver trovato i 90.000 dollari di Rawls mentre lui era in prigione. Ha speso i soldi per pagare la sua casa. Quando, più tardi, Mulder apre il bagagliaio della macchina nota un'incrinatura. La tocca con un dito e lo sportello si piega. Mulder ordina a due poliziotti di mettere June sotto stretta sorveglianza. Poco dopo, lui e Scully rientrano nella casa di June, dove si imbattono nella scritta "voglio cio che è mio" scritta sul muro. Mulder ritiene che Rawls abbia usato un dito per creare il messaggio. Nota inoltre che la lettera finale termina dove si trova appeso uno specchio. Mettendo assieme i pezzi capisce che il potere di Rawls è di natura elettrica e che può essere fermato da un isolante tipo il vetro o la gomma. Lui e Scully scoprono delle parcelle non pagate di un reparto di maternità tra le cose di June. Capiscono quindi che Rawls non cerca i soldi - lui sta cercando suo figlio, Trevor. 

Rawls entra, passando attraverso il soffitto, nella camera d'albergo in cui si trova June. Quando arrivano gli agenti, June e Rawls sono già fuggiti ed il poliziottio a guardia della stanza è morto. Nel frattempo Rawls dice a June di aver saputo dell'esistenza di suo figlio da un detenuto, e le chiede di portarlo a vedere il bambino. 

Gli agenti capiscono che Jackie si è presa cura del bambino di June. Sfortunatamente Rawls arriva a casa di jackie prima di loro. Jackie getta della minestra bollente contro la faccia di Rawls, ma il liquido gli passa attraverso. Trevor corre fuori dalla porta con Rawls subito dietro. Mulder e Scully arrivano sulla scena. Mulder Spara contro a Rawls dei proiettili di gomma, facendolo cadere. Scully se ne va con Trevor, ma Rawls li insegue. Pensando in fretta, Scully decide di di rifugiarsi in una cabina telefonica le cui pareti sono di vetro. Rawls non è in grado di passarci attraverso, così inizia a colpire i vetri con un sasso. Improvvisamente, June usa la sua station wagon per colpire Rawls. Questi impatta contro il parabrezza dal lato passeggero e viene sbalzato via. Più tardi Mulder fa notare che tutto ciò che voleva Rawls era solo un'altra possibilità.  Attori Protagonisti
DAVID DUCHOVNY - Agente Speciale Fox Mulder
GILLIAN ANDERSON - Agente Speciale Dana Scully

Attori Co-Protagonisti
John Diehl - Pinker Rawls
Lamont Johnson - Whaley
Catherine Dent - June Gurwitch/Burdett
Tuesday Knight - Jackie Gurwitch
Jeffrey Schoeny - Trevor
Frank Novak - Sovrintendente Raybert Fellowes
David Bowe - Robert Werther
Keith Brunsmann - Bo
Robert Peters - Sergente
Lee Corbin - Guardia
Jerry Giles - Guardi di sicurezza
Christopher Dahlberg - Trooper
Cary Pfeffer - Presentatore Tv
Terri Merryman - Giornalista televisivo
 

Trasmesso la prima volta in TV
11/04/99
19/03/00

• Questo episodio è stato scritto dal capo produzione Ken Hawryliw e dal compositore nominato agli Emmy Jim Guttridge.
• Il personaggio di Trevor Gurwitch deve il suo nome a Trevor Marquiss, un giovane nipote del produttore John Shiban.

Jasper County, Mississippi

Hinds County Morgue - Jackson, Mississippi

Meridian, Mississippi

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