Triangle

TriangleTriangle è la perfetta rappresentazione della geniale follia di Chris Carter, che ha scritto e diretto questo episodio della sesta stagione di X-Files.
Prendendo spunto dal film Nodo alla gola di Alfred Hitchcock, Carter dirige Triangle facendo ampio uso del piano sequenza. La tecnica cinematografica del piano sequenza consiste nell'impiego di un'inquadratura piuttosto lunga, caratterizzata da un'ininterrotta continuità temporale, che svolge di per sé il ruolo di un'intera scena.
In pratica, Carter decide di girare questo episodio senza effettuare stacchi tra una scena e l'altra. Tutte le scene sono filmate in tempo reale sul set, con gli attori che si spostano da un ambiente all'altro e la macchina da presa che segue l'azione, mentre la troupe, sempre in tempo reale, allestisce il set mentre non è inquadrata.
Un lavoro ambizioso, soprattutto se si considera che il progetto originale prevedeva una sola scena per ogni atto, quindi un totale di quattro scene in tutto l'episodio.

Parte dell'episodio viene girato sulla Queen Mary, il leggendario transatlantico della Cunard Line utilizzato durante la Seconda Guerra Mondiale come nave per il trasporto delle truppe. All'epoca di Triangle, la Queen Mary era stabilmente ormeggiata a Long Beach, in California - dove la produzione di X-Files si era appena trasferita, ed era stata trasformata in un museo e hotel galleggiante.

Triangle è stato originariamente trasmesso in televisione in formato letterbox perchè Carter aveva girato questo episodio utilizzando proprio questo formato cinematografico. Il formato letterbox è analogo al widescreen, ma in fase di adattamento del filmato per la televisione, nel caso del letterbox, vengono aggiunte le classiche bande nere sopra e sotto l'immagine al fine di mantenere le proporzioni (aspect ratio) originali.
Il motivo per cui Carter ha utilizzato questo formato? Riuscire ad inserire sullo schermo più azione possibile, soprattutto durante le scene che fanno uso dello schermo diviso.

Nel commento audio a questo episodio, Chris Carter svela alcuni trucchi della realizzazione di Triangle e racconta diversi aneddoti molto divertenti avvenuti durante la fase di produzione. Al termine del commento audio, Carter afferma che l'episodio ha vinto un Emmy per il montaggio del suono, mentre secondo IMDB ha ricevuto solo una nomination in questa categoria. Chi avrà ragione?

Triangle è un episodio anomalo (è uno standalone, non c'è alcun mostro della settimana, nessun alieno, c'è solo l'elemento paranormale tipico dello show), ma al tempo stesso unico nella storia della serie. Seguendo la personale linea di pensiero del "realizzare cose che non abbiamo mai fatto prima", Carter è riuscito a produrre un episodio che ha senza dubbio contribuito a consolidare il successo di X-Files in un momento molto delicato per la sua storia, quando, dopo cinque intensi anni la produzione della serie si era trasferita da Vancouver a Los Angeles e c'erano molte preoccupazioni riguardo a cosa X-Files sarebbe diventato senza l'atmosfera cupa ed oscura che lo aveva caratterizzato fin dall'inizio.

Come sempre, trovate la trascrizione del commento audio nella scheda dell'episodio, sezione Audio.
 

 



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